Tracciabilità ittica: l’importanza del codice a barre

Pubblicato il 2 Maggio 2019 in News

Vi è ancora oggi un gran discutere intorno al tema della tracciabilità nel comparto pesca e acquacoltura, tema “caldo” nonostante le basse temperature che caratterizzano il settore che coinvolge.

Tutti gli attori impegnati nella produzione, nella trasformazione e nella distribuzione del prodotto ittico convengono sull’importanza assoluta dell’utilizzo di codici a barre univoci ed universali per migliorare e rendere più immediata la tracciabilità della merce a tutti i livelli della filiera.

Codice a Barre Per Il Settore Ittico

Il codice a barre per il settore ittico è il GS1-128: il codice lineare più grande che consente di trasportare sull’etichetta più informazioni relative ai prodotti (ad esempio, il lotto, la denominazione commerciale o la data di scadenza). Grazie agli standard GS1 è possibile identificare in modo univoco i diversi prodotti e imballi con tutti i clienti, seguirli lungo la filiera e garantire la correttezza dei dati e la loro conformità alle norme in vigore.

Per tutti gli operatori della filiera, dunque, i benefici che derivano dal comunicare attraverso un unico linguaggio sono molteplici. Precisamente:

  • una assoluta rapidità e precisione nel passaggio delle informazioni tra i diversi partner logistici e commerciali proprio grazie strutture di dati e messaggi elettronici standard;
  • un sensibile miglioramento della soddisfazione del cliente grazie a tempi di risposta più rapidi;
  • l’ottimizzazione della gestione del processo e del magazzino in virtù della possibilità di inserire nel codice ulteriori informazioni relative all’imballo;
  • l’aumento della produttività e la riduzione sensibile del costo degli errori dovuti all’inserimento e all’elaborazione manuale dei dati.

Per ogni ulteriore e più dettagliata informazione si rimanda a https://gs1it.org